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27/09/2019
Innovare per risparmiare: questo il focus del convegno organizzato da F.I.P.E. – Federazione Italiana Pubblici Esercizi. Un evento che nasce con la consapevolezza della necessità di una svolta per la ristorazione, settore strategico della nostra economia.
L’obiettivo è raggiungere la sostenibilità, grazie a soluzioni che siano in grado di abbattere gli sprechi e aumentare l’efficienza. F.I.P.E. sostiene che la ristorazione sia un settore energivoro visti i consumi mediamente di 8,6 miliardi di kWh l’anno – 26.000 kWh l’anno per singolo esercizio – e questo è uno dei motivi per cui definisce doveroso attuare un progetto di risparmio tramite il monitoraggio e la diagnosi energetica.
Si parla sempre di quanto sia importante puntare alla manutenzione degli impianti e delle apparecchiature e di certo è così; curare e/o rinnovare gli strumenti di lavoro permette, infatti, di migliorare le performance, riducendo i consumi in termini economici ed energetici.
Basti pensare a tutti gli elettrodomestici presenti in ogni attività del settore: frigoriferi, lavastoviglie, forni, celle frigo, macchine per caffè, impianti di condizionamento e ai consumi elevati dovuti alle ore di utilizzo – per molti apparecchi in modo continuativo.
L’efficienza di queste attrezzature fà la differenza nel consumo di energia, quindi nella bolletta e nei costi da sostenere.
Per poter gestire al meglio il budget a disposizione è necessario che i macchinari, le attrezzature, i dispositivi siano sempre in perfette condizioni. Una scarsa manutenzione di forni, piani cottura, frigo, etc, può rendere inutile l’investimento fatto per gli acquisti.
Controlli accurati e costanti consentono agli elettrodomestici di funzionare sempre in maniera efficiente e di avere lunga vita.
Azioni semplici possono migliorare lo stile di vita, incidere sul benessere e la salvaguardia ambientale. Il risparmio energetico è possibile grazie a piccoli accorgimenti attuati ogni giorno. Non è solo una questione tecnologica, energetica. L’efficienza si raggiunge anche grazie alla coscienza sociale.
Il tax credit alberghi è un’agevolazione fiscale che punta all’innovazione e alla riqualificazione del settore, in cui vi rientrano alberghi, hotel, agriturismi, etc.
La ristorazione è uno di quei comparti che avrebbe bisogno di incentivi simili, visti i continui processi evolutivi che interessano il food service; cambia sempre più l’approccio alle esperienze culinarie, contaminate da quelle culturali. Per l’imprenditore vi è dunque un doppio passo da sostenere:
La ristorazione deve perseguire un’azione di efficientamento per l’approvvigionamento delle materie prime, delle risorse umane, del settore marketing e vendite, nonché delle tecnologie.
Se la tua impresa è obbligata alla diagnosi energetica, ricorda che la scadenza è fissata al 5 dicembre.
Anche se non sei una Grande Impresa o un’Impresa Energivora, puoi comunque affidarti a noi per la diagnosi energetica, in quanto effettueremo una valutazione dei consumi proponendoti soluzioni ad hoc affinché possa raggiungere l’efficienza e ottenere risparmi economici ed energetici.
Fà la scelta giusta, contattaci!