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03/2022
Il restauro del dipinto è stato accompagnato e sostenuto da un esempio virtuoso di mecenatismo, inserito nel progetto “Rivelazioni. Finance for Fine Arts” di Borsa Italiana, avviato dal Museo e Real Bosco di Capodimonte nel 2018.
Grazie al meccanismo dell’art bonus, tre aziende campane (Tecno, Pasell e Graded), hanno potuto finanziare la campagna di indagini diagnostiche e il restauro. Un modello integrato di mecenatismo, promosso e sostenuto dall’Advisory Board del Museo e Real Bosco di Capodimonte, presieduto da Giovanni Lombardi, che ha portato al restauro di altri importanti dipinti.
03/2022
Stamattina venerdì 11 marzo, alle ore 12.00, presso l’Istituto Centrale per il Restauro (Aula Magna “Cesare Brandi”) di Roma, il Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger e la Direttrice dell’Istituto Centrale per il Restauro Alessandra Marino hanno presentato alla stampa il restauro del Ritratto di Pier Luigi Farnese in armatura di Tiziano (1546). Il dipinto fa parte della prestigiosa raccolta farnesiana del Museo e Real Bosco di Capodimonte giunta a Napoli con l’ascesa al trono di Carlo di Borbone (1734), grazie al dono della collezione della madre Elisabetta Farnese.
Il restauro del dipinto è stato accompagnato e sostenuto da un esempio virtuoso di mecenatismo, inserito nel progetto “Rivelazioni. Finance for Fine Arts” di Borsa Italiana, avviato dal Museo e Real Bosco di Capodimonte nel 2018. Grazie al meccanismo dell’art bonus, tre aziende campane (Tecno, Pasell e Graded), tutte inserite nel programma Elite di Borsa Italiana per imprese con alto potenziale di crescita, hanno potuto finanziare la campagna di indagini diagnostiche e il restauro.
03/2022
- IL RESTAURO TRA TECNICHE DI LAVORAZIONE E ART BONUS - Il restauro del ritratto realizzato in questi ultimi due anni all'Istituto Centrale del Restauro di Roma è stato finanziato grazie al progetto 'Rivelazioni. Finance for Fine Arts' di Borsa Italiana, avviato dal Museo e Real Bosco di Capodimonte nel 2018.
Grazie all'art bonus, tre aziende campane (Tecno, Pasell e Graded), tutte inserite nel programma Elite di Borsa Italiana, per le imprese con alto potenziale di crescita, hanno potuto sostenere sia la campagna di indagini diagnostiche sia il restauro. Un modello integrato mecenatismo, promosso e sostenuto dall'Advisory Board del Museo e Real Bosco di Capodimonte, presieduto da Giovanni Lombardi, che ha portato al restauro di altri importanti dipinti.
02/2022
Giovanni Lombardi, fondatore di Tecno è anche presidente dell'Advisory Board per Capodimonte, organo volto proprio a sensibilizzare attività simili peri siti culturali. Soprattutto attraverso lo strumento dell'art Bonus. «Il mecenatismo - dice - è uno strumento prezioso per la valorizzazione dei beni culturali».
L'acquisizione figura tra i progetti virtuosi in lizza per una premiazione pubblica, in programma il prossimo 15 aprile al ministero della Cultura, che celebrerà i più importanti
progetti dl questo tipo, avviati negli anni.
02/2022
La Coppa Flora di Vincenzo Gemito è candidata al concorso "Artbonus 2021" che premia le azioni di mecenatismo più meritevoli. L'opera, che è un raro esempio di lavoro d'oreficeria di Gemito in collezioni pubbliche italiane, rappresenta un'acquisizione importante per Capodimonte perché rappresenta la poliedricità artistica di Gemito e completa la ricostruzione della sua attività. L'opera è stata acquistata l'anno scorso a Londra e donata al Museo di Capodimonte da un gruppo di imprese campane: Tecno, Graded, Epm, Protom e G&G.
«Siamo orgogliosi di aver acquistato l'opera di uno dei maggiori maestri italiani, che così è potuta ritornare alla Città di Napoli a completare la collezione Gemito » dichiara Giovanni Lombardi, presidente dell'Advisory Board del Museo di Capodimonte.
Ora non resta che sostenere la candidatura della Coppa Flora al concorso ArtBonus 2021 .