Le imprese italiane che intendono accedere alle risorse
del PNRR italiano (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per la realizzazione di
interventi o progetti di investimento devono dimostrare che gli stessi non siano dannosi per l'ambiente,
coerenti con i sei obiettivi climatici
indicati dalla Tassonomia Ue per la finanza sostenibile.
Ti supportiamo nell’elaborazione della documentazione per dimostrare la
conformità dei tuoi
interventi/progetti imprenditoriali al principio DNSH (Do Not Significant Harm), essenziale
per accedere a bandi e finanziamenti
agevolati.
Quando un’attività economica è considerata dannosa per l’ambiente
Con il Regolamento Ue 2020/852 la Commissione e il Consiglio europeo forniscono una sorta di bussola agli enti e alle imprese, la Tassonomia per la finanza sostenibile, che individua i sei criteri utili a determinare se un’attività, un intervento o un progetto di investimento contribuisce alla tutela dell’ecosistema, senza arrecare danni significativi all’ambiente (principio DNSH).
Un intervento/progetto è conforme al principio DNSH quando:
- non provoca significative emissioni di gas serra (Obiettivo climatico 1 - Mitigazione dei cambiamenti climatici);
- non apporta un maggiore impatto negativo sul clima, attuale e futuro, sulle persone, sulla natura e sui beni (Obiettivo climatico 2 - Adattamento ai cambiamenti climatici);
- non danneggia lo stato dei corpi idrici, né comporta il deterioramento delle loro qualità o la riduzione del loro potenziale ecologico (Obiettivo climatico 3 - Uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine);
- non provoca significative inefficienze nell’uso di materiali riciclati o recuperati, non alimenta l’aumento dei rifiuti, il loro incenerimento o smaltimento, causando danni ambientali a lungo termine (Obiettivo climatico 4 - Transizione verso l’economia circolare);
- non comporta l’aumento delle emissioni nocive nell’aria, nel suolo e nell’acqua (Obiettivo climatico 5 - Prevenzione e riduzione dell’inquinamento);
- non danneggia le buone condizioni e la resilienza degli ecosistemi, lo stato di conservazione degli habitat e delle specie (Obiettivo climatico 6 - Protezione e ripristino della biodiversità e della salute degli ecosistemi).
Cosa puoi fare con la dichiarazione DNSH: i vantaggi
Risorse
Accedi alle agevolazioni e ai finanziamenti riconosciuti nell’ambito del PNRR, beneficiando delle somme disposte dal dispositivo RRF (Recovery and Resilience Facility).
Consensi
Dimostri agli investitori che il progetto di investimento o l’intervento che intendi attuare rispetta l’ambiente e le norme europee e nazionali vigenti in materia di sostenibilità ambientale.
Testimonianze
Acquisisci una documentazione da mostrare agli stakeholder interessati all’impatto ambientale del prodotto/servizio/processo derivato dall’investimento.
Il meccanismo europeo Recovery and Resilience Facility (RRF) - previsto nell’ambito del Next Generation Ue - riconosce un supporto finanziario totale pari a 723,8 miliardi di euro ai Paesi membri che presentano un PNRR caraterizzato da riforme e interventi conformi al principio DNSH. Di conseguenza, le imprese che intendono accedere alle risorse connesse al PNRR italiano devono entrare in possesso di tutte le attestazioni necessarie per dimostrare di essere in linea con il principio DNSH.
Contratti di Sviluppo Invitalia
Con il D. M. del 9/12/2014 lo Stato concede alle imprese promotrici di programmi di sviluppo industriali, per la tutela ambientale o di atività turistiche la possibilità di beneficiare di alcune agevolazioni.
La circolare n. 120820 del 28 marzo 2022 informa le imprese e l’Agenzia
nazionale per
l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.a. (Invitalia) circa il necessario
rispetto del principio DNSH e quindi invitate ad attenersi ai nuovi metodi di
valutazione e presentazione delle domande di agevolazione.
Tra i documenti che le imprese devono presentare ci sono:
1. La dichiarazione circa il rispetto della normativa unionale, nazionale e
regionale;
2. La documentazione attestante il rispetto del principio DNSH;
3. La relazione di sostenibilità;
4. Eventuali elementi di prova come: valutazione dei rischi, esiti di consulenze e
asseverazioni di esperti, ecc.
Finanziamenti Simest
La società del gruppo CDP (Cassa Depositi e Prestiti) mette a disposizione delle imprese italiane soluzioni varie per l’internazionalizzazione e la transizione digitale ed ecologica.
I finanziamenti agevolati a valere sulle risorse del PNRR rientrano tra le soluzioni offerte, ma per accedervi - anche in questo caso - le imprese possono sottoporre a finanziamento solo spese che risultano coerenti con il principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente.
Per ogni strumento, Simest invita le imprese ad osservare le schede tecniche realizzate ad hoc per la conformità al principio DNSH, a consultare ulteriori eventuali schede focus, a presentare la dichiarazione di conformità al DNSH e - se necessario - anche un report di conformità redatto da un consulente ambientale.
Lasciati guidare verso l’accesso ad agevolazioni e finanziamenti preziosi
per favorire la crescita sostenibile della tua impresa
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Dichiarazione DNSH: il nostro servizio
La conformità al principio DNSH delle attività economiche, di interventi o progetti di investimento richiede l’osservazione delle indicazioni fornite dai regolamenti europei (art. 18 del Regolamento Ue 241/2022 - Dispositivo RRF), dalla guida operativa diffusa dalla Ragioneria Generale di Stato (Circolare n. 32 del 30 dicembre 2021) e dai provedimenti legati alle misure correlate al PNRR.
Tale conformità va dimostrata con più attestazioni, ex ante ed ex post progetto, che includono talvolta anche l’analisi dell’impatto ambientale che il processo, il servizio o il prodotto fornito con il progetto o l’intervento ha durante l’intero ciclo di vita, dalla produzione al fine vita.
Il nostro team di sostenibilità è pronto ad assisterti per facilitare il tuo accesso alle agevolazioni connesse al PNRR:
Supporto nella predisposizione della documentazione utile a
dimostrare la conformità degli interventi al principio DNSH
Eventuale validazione/asseverazione della documentazione
mediante tecnico abilitato